Statuto provvisorio di +Europa : proposta di G. Spadaccia

L’Assemblea di +Europa, decide l’approvazione del seguente Statuto provvisorio destinato ad avere vigore fino a due mesi dopo le elezioni europee:

Art.1 Il Consiglio deliberativo di +Europa è costituito da 15 membri, cinque per ciascuno dei soggetti promotori di +Europa, eletti dai rispettivi organismi deliberativi.

Art.2 Il Consiglio deliberativo elegge un coordinatore e due vice coordinatori. Il coordinatore avrà la rappresentanza di +Europa nel periodo transitorio. L’Assemblea come era stata composta al momento della costituzione di +Europa trasferisce i propri poteri al Consiglio deliberativo e affiancherà l’ufficio del coordinatore.

Art.3 Il Consiglio deliberativo apre da subito una campagna di adesioni dirette a +Europa, indicando la via preferenziale della costituzione di club + Europa, da considerare come associazioni di iniziativa politica e di attività militante in vista della prossima campagna elettorale per l’elezione del Parlamento Europeo, senza escludere naturalmente adesioni individuali. Le adesioni e i club possono e debbono, ove possibile, realizzarsi anche fuori d’Italia, in particolare in Europa, e sono strumenti essenziali della nostra iniziativa federalista europea. La quota d’adesione è fissata in 50 euro.

Art.4 Il Consiglio deliberativo valuterà dopo sei mesi la risposta avuta dalla campagna in termini di adesioni individuali e di numero di club costituiti in Italia e fuori d’Italia. Qualora essa sia in termini quantitativi incoraggiante e soddisfacente, il Consiglio la rilancia e fissa la data di un Congresso costituente per l’approvazione di uno Statuto federale definitivo e permanente, che in particolare dovrà determinare la rappresentanza dei movimenti promotori, le modalità di federazione di eventuali altri soggetti che ne facciano richiesta e il numero dei membri nel consiglio deliberativo direttamente eletti dal Congresso.

Progetto di statuto di +Europa : proposta del Comitato dei « saggi »

L’art. 21 dell’attuale Statuto di +Europa prevedeva che 15 giorni dopo le elezioni politiche del 2018 i Fondatori (Benedetto Della Vedova, Riccardo Magi, Gianfranco Spadaccia e Bruno Tabacci) all’unanimità nominassero un Comitato con “il compito di redigere un nuovo Statuto da sottoporre all’Assemblea entro il 31 maggio 2018. Il nuovo Statuto dovrà, tra l’altro, determinare le regole di apertura e di partecipazione democratica al progetto politico di “+EUROPA”, anche ai fini della costruzione di un soggetto politico-elettorale federalista e paneuropeo, in vista delle elezioni del Parlamento europeo del 2019.” Lo stesso articolo 21 prevede che entro il 30 giugno 2018 l’Assemblea di +Europa deliberi all’unanimità la prosecuzione dell’attività dell’Associazione e “l’adozione di un nuovo Statuto conformato a princìpi democratici nella vita interna e ad adesione diretta”. In caso contrario, l’amministratore dovrà procedere alla liquidazione di +Europa.

I membri nominati del Comitato di redazione del nuovo Statuto sono stati Marco Cappato, Maurizio Di Nicola, Olivier Dupuis, Andrea Mazziotti, Carmelo Palma, Angelo Sanza e Lorenzo Strik Lievers. In assenza di un indirizzo convergente da parte dell’Assemblea, ma in coerenza con la previsione statutaria, questa è la bozza di Statuto che a partire da una proposta di Olivier Dupuis e con contributi e integrazioni di Andrea Mazziotti, Carmelo Palma e Lorenzo Strik Lievers è giunta all’attuale livello di elaborazione. Ovviamente può essere ancora migliorata e completata per molti aspetti, ma l’assetto complessivo e l’articolazione degli organi statutari, dell’organizzazione interna e della governance politica sono chiaramente delineati in tutti i caratteri di fondo. Lire la suite

Hasta luego Begoña !

Radicali Italiani, 22 avril 2018

Begonia Rodriguez, de son vrai nom Begoña Rodriguez Antigüedad Zarrantz, est née à San Sébastian, au pays Basque, le 15 février 1950. Elle nous a quittés à Madrid le 27 mars 2018. Son engagement politique en faveur des droits de l’homme et des droits civils commence sous (et contre) la dictature de Franco. Lire la suite

Europa a cara o cruz

Radicali, 30 Noviembre 2017

Los representantes de los gobiernos de los 27 Estados-miembros han decidido hace unos días (en dos ocasiones recurriendo a echarlo a suertes) la localización de las sedes de las Agencias actualmente situadas en el territorio del Reino Unido (Agencia europea del Medicamento y Autoridad bancaria europea). El procedimiento “extraordinario” propuesto por Donald Tusk, el presidente del Consejo europeo, y Jean-Claude Juncker, el presidente de la Comisión, carece de base jurídica en los Tratados y en consecuencia deberá ser formalizado a través de dos proposiciones legislativas de la Comisión. Hagamos notar asimismo en estas propuestas legislativas, que fijan en el 30 de mayo de 2019 la fecha limite para la transferencia de las Agencias, la voluntad de los promotores de esta iniciativa “extraordinaria” de marcar un punto de no retorno en lo que concierne al Brexit. Lire la suite