Proposta di petizione al Parlamento Europeo
A. considerando che la conoscenza da parte dei cittadini europei della storia, della cultura e della realtà sociale, economica e politica dei diversi paesi dell’Ue e dello stesso funzionamento dell’Unione è ovunque molto parziale e spesso distorta da veri e propri pregiudizi politici;
B. considerando che l’attività di molti media nazionali è divenuta ormai abitualmente uno strumento di consolidamento delle ideologie sovraniste enazionaliste e della retorica antieuropea, attraverso il sistematico travisamento delle attività, degli obiettivi e dei risultati conseguiti dalle istituzioni comuni;
C. considerando che le sfide strategiche a cui il continente europeo è chiamato a rispondere e molti dei problemi interni agli Stati membri comportano non solo un approccio sovranazionale, ma forme di collaborazione fattiva tra i governi, e che a questo fine è indispensabile da parte dei cittadini dei diversi stati la consapevolezza reciproca dei problemi altrui e delle esigenze comuni;
D. considerando che la produzione culturale e, in particolare, audiovisiva dei singoli paesi membri dell’Unione rimane troppo spesso confinata all’interno del Paese in cui è stata prodotta e questo porta il nazionalismo culturale a divenire un corollario del sovranismo politico;
E. considerando che esiste una forte esigenza di una informazione di qualità e che il ruolo delle televisioni pubbliche non è quello di competere sul piano della programmazione commerciale e del mercato pubblicitario, ma di garantire ai cittadini un servizio utile e non garantito dai media privati, e dunque di offrire in primo luogo contenuti di informazione e di conoscenza;
F. considerando per altro i numerosi aspetti positivi delle reti televisive europee e transnazionali, come Euronews e Arte;
- chiediamo al Parlamento europeo di invitare la Commissione a sottoporre una proposta di iniziativa volta a creare una rete televisiva dell’Unione rivolta ai cittadini dei 27 paesi membri, nelle lingue di questi paesi, sulla base delle esperienze citate e di altri esempi utili a questo fine;
- chiediamo al Parlamento europeo di invitare la Commissione a prevedere che in questo progetto la Commissione stessa, il Consiglio, il Parlamento europeo e i governi degli stati membri siano gli azionisti della televisione dell’Unione, eventualmente insieme con altri azionisti privati;
- chiediamo al Parlamento europeo, nel caso in cui non tutti gli stati membri fossero pronti o disponibili a sostenere questa iniziativa, di invitare la Commissione a formularla sulla base dell’art. 20 del Trattato, in forma di Cooperazione Rafforzata;
- chiediamo al Parlamento europeo, nel caso di rigetto da parte della Commissione, di prendere esso stesso l’iniziativa di istituire una rete televisiva europea.
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Il serait très important de promovoir au moins quelques trasmissions en langues defférents.
L’idée est celle d’une même télévision qui transmet dans les différentes langues de l’Union. Il y aura donc forcément pas mal de choses qui seront traduites ou sous-titrées.